Vladimir Kramnik citazioni famose

Gli scacchi sono come il body building. Se ti alleni ogni giorno, rimani in forma. È lo stesso con il tuo cervello - gli scacchi sono una questione di allenamento quotidiano.

Non so se i computer stanno migliorando lo stile di gioco, so che lo stanno cambiando. Gli scacchi sono diventati un gioco diverso, si potrebbe dire che i computer hanno cambiato il mondo degli scacchi. Questo è abbastanza chiaro.

Si dice giustamente che la cosa più difficile negli scacchi è vincere una posizione vinta

Per me l'arte e gli scacchi sono strettamente correlati, entrambe sono forme in cui il sé trova bellezza ed espressione.

Il mio primo libro è stato una raccolta di giochi di Anatoly Karpov. Nel complesso ero attratto dal gioco positonale con alcune tattiche, e già allora miravo all'universalità.

Giocando a scacchi rapidi, si può perdere l'abitudine di concentrarsi per diverse ore negli scacchi seri. Ecco perché, se un giocatore ha grandi obiettivi, dovrebbe limitare il suo gioco rapido a favore degli scacchi seri.

Sono convinto che il modo in cui si gioca a scacchi rifletta sempre la personalità del giocatore. Se qualcosa definisce il suo personaggio, allora definirà anche il suo modo di giocare.

Ho iniziato a giocare a scacchi quando avevo circa 4 o 5 anni. È molto buono per i bambini imparare a giocare a scacchi, perché li aiuta a sviluppare le loro capacità mentali. Aiuta anche a consolidare il carattere di una persona, perché come accade sia nella vita che in una partita a scacchi dobbiamo prendere decisioni costantemente. Negli scacchi non c'è fortuna e nessuna scusa: tutto è nelle tue mani.

Nel complesso, la vita di un professionista degli scacchi non è così facile come sembra a prima vista. Bisogna dedicare circa dieci ore al giorno agli scacchi e a tutto ciò che vi è connesso: la preparazione fisica e psicologica.

I computer hanno cambiato il mondo degli scacchi.

Ogni mese guardo attraverso alcuni diecimila giochi, in modo da non perdere nuove idee e tendenze.

Nell'attuale Campionato del Mondo FIDE, sul sistema knock-out, i giocatori più deboli hanno buone possibilità. Quelli, che in una lunga partita non avrebbero praticamente alcuna possibilità, qui potrebbero insinuarsi.

Ma con il Berlin, sono stato in grado di permettergli di avvicinarsi, ma non abbastanza vicino, e sapevo dove tracciare la linea con le fortezze che avevo creato.

Ok, quando inizi a lottare per l'uguaglianza, come fece Anand nel 1995, potresti finire per perdere gara 10, come ha fatto lui, senza mettere in piedi alcun tipo di lotta.

Quando parlo della bellezza di una partita a scacchi, allora naturalmente questo è soggettivo. La bellezza può essere trovata in un gioco molto tecnico e matematico, ad esempio. Questa è la bellezza della chiarezza.

Ha fatto una grande differenza per la mia resistenza partita. Non potevo immaginare che sarei stato così energico durante la partita-mi ha davvero dato una spinta in più!

Ora sono passati due anni e la situazione è completamente diversa: nessuno vuole organizzare questa partita.

La difesa di Berlino si adattava alla mia strategia per la partita. Avevo una strategia difensiva-In realtà, avevo in tasca altre cose più nitide su cui ripiegare - ma prima volevo provare la strategia difensiva con il Nero e ha funzionato così bene.

Gli scacchi sono una questione di allenamento quotidiano.

Negli scacchi non si può controllare tutto. A volte un gioco prende una piega inaspettata, in cui la bellezza inizia ad emergere. Entrambi i giocatori sono sempre strumentali in questo.

Guardate il record catastrofico Vishy Anand ha contro Garry Kasparov. Kasparov è riuscito a batterlo quasi ovunque hanno giocato, anche se Vishy Anand è appartenuto ai migliori giocatori assoluti del mondo per quindici anni. Questa differenza non può essere spiegata puramente in termini di scacchi, ci deve essere stata una certa psicologia.

Una persona impaziente gioca in modo diverso rispetto a una persona più paziente.

Una volta che aveva selezionato il percorso che stava andando verso il basso ha davvero dovuto attaccare con esso in un 16 partita di gioco. Ha dovuto provare a colpire negli one direction ma sfortunatamente per lui-anche se fortunatamente per me! - ha colpito nella direzione sbagliata.

Quando ero un bambino mi piacevano i giochi di Capablanca, e in seguito fui affascinato dal gioco di Alekhine.

A questo proposito, suppongo di essere l'esatto opposto di Garry [Kasparov]. Con il suo linguaggio del corpo molto emotivo alla scacchiera mostra e mostra tutte le sue emozioni. Non lo so.

Anche se giochi perfettamente, un errore del tuo avversario può distruggere l'intera bellezza del gioco.

Ogni top player ha il suo stile, così come ogni pittore ha la sua firma personale.

Per noi giocatori di scacchi il linguaggio dell'artista è qualcosa di naturale.

Parte della mia preparazione per la partita del Campione del Mondo contro Kasparov era di essere pronto per la sua tattica fuori bordo. Non ho reagito affatto a loro. Una volta che inizi a pensare a queste cose durante il gioco, anche analizzandole, sei catturato.

Lo sviluppo della bellezza negli scacchi non dipende mai da te solo. Non importa quanta immaginazione e creatività investi, non crei ancora bellezza. Il tuo avversario deve reagire allo stesso livello più alto.

Non mi piace mostrare le mie emozioni al tabellone, non perché potrebbero regalare qualcosa a un avversario, ma perché questo è il mio stile: mi piace tenerlo per me.

Con il Berlin sono stato in grado di creare una fortezza che poteva avvicinarsi ma non violare.

Credo che ogni giocatore di scacchi percepisca la bellezza, quando riesce a creare situazioni, che contraddicono le aspettative e le regole, e riesce a padroneggiare questa situazione.

No-Sono abbastanza calmo dentro durante il gioco per la maggior parte del tempo - non al 100%, ma generalmente molto calmo.

Quindi in pratica è molto semplice: per cominciare, se vuoi vincere la partita, non dovresti aver paura di lui. Ci sono ancora tante, tante cose da fare, ma soprattutto questa è la più importante: non aver paura di lui!

Ho preso una decisione migliore nella scelta della mia squadra. Certo, avevo una scelta più ampia di giocatori tra cui scegliere, ma non avrei potuto chiedere un gruppo di lavoro più duro di giocatori che hanno fatto un lavoro incredibile.

Solo lui, che penetra nella profondità del gioco, può esprimere la sua personalità in esso.

Gli scacchi sono un gioco infinitamente complesso, che si può giocare in modi infinitamente numerosi e vari.

A un certo punto sembrava perdere ogni fiducia nel tentativo di abbattere il muro di Berlino. Stava ancora combattendo come solo Kasparov può, ma ho potuto vedere nei suoi occhi che sapeva che non avrebbe vinto una di queste partite.