Wei Wu Wei citazioni famose

ultimo aggiornamento : 5 settembre 2024

other language: spanish | czech | german | french | italian | slovak | turkish | ukrainian | dutch | russian | portuguese

Wei Wu Wei
  • Fai la tua parte nella commedia, ma non identificarti con il tuo ruolo.

  • Discepoli e devoti-cosa fanno la maggior parte di loro¦ Adorare la teiera invece di bere il tè!

  • È solo con totale umiltà e in assoluta quiete mentale che possiamo sapere cosa siamo veramente.

  • Passato e Futuro sono una dualità di cui il Presente è la realtà. Solo il momento presente è eterno e reale.

  • Lo scrittore di queste righe non ha nulla da insegnare a nessuno; le sue parole sono solo il suo contributo alla nostra discussione comune su ciò che deve inevitabilmente essere per noi l'argomento più importante che potrebbe essere discusso dagli esseri senzienti.

  • Per essere efficace la verità deve penetrare come una freccia-e questo rischia di ferire.

  • Perché sei infelice? Perché il 99,9% di tutto ciò che pensi, e di tutto ciò che fai, è per te stesso e non ce n'è uno.

  • CIÒ che cerca è CIÒ che si cerca, e CIÒ che si cerca è CIÒ che si cerca.

  • Non siamo forse vespe che passano tutto il giorno nel tentativo infruttuoso di attraversare una finestra, mentre l'altra metà della finestra è spalancata?

  • Vivere dovrebbe essere una benedizione perpetua e universale.

  • Il santo è un uomo che disciplina il suo ego. Il saggio è un uomo che si libera del suo ego.

  • Stai ancora pensando, guardando, vivendo, come da un centro fenomenico immaginario? Finché lo fai, non potrai mai riconoscere la tua libertà.

  • Un uomo che cerca la realizzazione non solo va in giro a cercare i suoi occhiali senza rendersi conto che sono sul suo naso tutto il tempo, ma anche se non guardasse attraverso di essi non sarebbe in grado di vedere ciò che sta cercando!

  • La visione della Verità non può essere dualistica (una "cosa" vista). Non può essere visto da un see-er, o tramite un see-er. Ci può essere solo un vedere che è di per sé la Verità.

  • SONO qui ora come questo

  • Dottrine, scritture, sutra, saggi, non devono essere considerati come sistemi da seguire. Contribuiscono semplicemente alla comprensione. Dovrebbero essere per noi una fonte di stimolo, e niente di più... Adottati, piuttosto che usati come stimolo, sono un ostacolo

  • Cosa devi fare? Fai le valigie, vai alla stazione senza di loro, prendi il treno e lascia te stesso alle spalle.

  • Adorare la teiera invece di bere il tè.

  • Finché c'è un " tu "che fa o non-fa, pensa o non-pensa, "medita" o "non-medita", non sei più vicino a casa del giorno in cui sei nato.

  • Immaginiamo che la vita da veglia sia reale e che la vita da sogno sia irreale, ma non sembra esserci alcuna prova di questa convinzione.

  • L'idea che la vita umana abbia un valore maggiore di qualsiasi altra forma di vita è sia ingiustificabile che arrogante.

  • I saggi non giudicano: cercano di capire.

  • Finché si accetta tacitamente il "tempo" come tale, si sogna un drea, non si vive una vita.

  • L'unico vero servizio che possiamo rendere a ciò che percepiamo e interpretiamo nell'esistenza fenomenica come "altri" è il risveglio alla coscienza universale di noi stessi.

  • La spontaneità è essere presenti nel presente.

  • Noi stessi non siamo una parte illusoria della Realtà; piuttosto siamo la Realtà stessa illusoriamente concepita.

  • Le qualità che possediamo non dovrebbero mai essere una questione di soddisfazione, ma le qualità che abbiamo scartato.

  • Qual è il tuo problema? Scambio di identita'.

  • Il reinserimento con la Natura, che siamo, è il recupero della spontaneità.

  • La pratica della meditazione è rappresentata dalle tre scimmie, che si coprono gli occhi, le orecchie e la bocca in modo da evitare il mondo fenomenico.

  • È meno ciò che uno è che dovrebbe avere importanza, di ciò che non è.

  • Noi non possediamo un ' ego."Siamo posseduti dall'idea di uno.

  • Non c'è alcun mistero-solo incapacità di percepire l'ovvio.

  • Tutto il male del mondo, e tutta l'infelicità, viene dal concetto di Io.

  • La realizzazione è una questione di diventare consapevoli di ciò che è già realizzato.