Morris Raphael Cohen citazioni famose

ultimo aggiornamento : 5 settembre 2024

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Morris Raphael Cohen
  • Un elemento creativo è sicuramente presente in tutti i grandi sistemi, e non sembra possibile che ogni simpatia o atteggiamento fondamentale di volontà possa essere completamente eliminato da qualsiasi filosofia umana.

  • Le persecuzioni crudeli e l'intolleranza non sono incidenti, ma nascono dall'essenza stessa della religione, cioè dalle sue rivendicazioni assolute.

  • Il liberalismo è un atteggiamento piuttosto che un insieme di dogmi - un atteggiamento che insiste nel mettere in discussione tutte le proposizioni plausibili e auto-evidenti, cercando non di rifiutarle ma di scoprire quali prove ci sono per sostenerle piuttosto che le loro possibili alternative.

  • La legge è una massa informe di decisioni isolate.

  • Gli affari del filosofo sono ben fatti se riesce a sollevare un vero dubbio.

  • Tutti i testi logici sono divisi in due parti. Nella prima parte, sulla logica deducibile, vengono spiegati gli errori; nella seconda parte, sulla logica induttiva, vengono commessi.

  • Piccoli gruppi o comunità possono essere molto più oppressivi per l'individuo rispetto a quelli più grandi. Gli uomini sono in molti modi più liberi nelle grandi città che nei piccoli villaggi.

  • Non è impossibile pensare che le menti dei filosofi a volte agiscano come quelle degli altri mortali, e che, una volta determinate da diverse circostanze ad adottare certe opinioni, cerchino e trovino naturalmente ragioni per giustificare queste opinioni.

  • Il metodo di esposizione che i filosofi hanno adottato porta molti a supporre che essi sono semplicemente indagini, che non hanno alcun interesse per le conclusioni a cui arrivano, e che la loro preoccupazione principale è quello di seguire le loro premesse alle loro conclusioni logiche.

  • La saggezza non deve essere ottenuta dai libri di testo, ma deve essere coniata dall'esperienza umana nella fiamma della vita.

  • A dire il vero, la stragrande maggioranza delle persone non addestrate può accettare i risultati della scienza solo sull'autorità.

  • L'immagine che il filosofo disegna del mondo non è certamente quella in cui ogni colpo è richiesto dalla pura logica.

  • Che la filosofia miri risolutamente ad essere il più scientifica possibile, ma non dimentichi la sua forte parentela con la letteratura.

  • L'inerzia è la prima legge della storia, come lo è della fisica.

  • Infine, sia la letteratura che la filosofia permettono agli idoli del passato di risorgere con una frequenza che sarebbe veramente angosciante per uno scienziato sobrio.

  • Il liberalismo considera la vita come un'avventura in cui dobbiamo correre rischi in situazioni nuove, in cui non c'è alcuna garanzia che il nuovo sarà sempre il bene o il vero, in cui il progresso è un risultato precario piuttosto che inevitabile.

  • Se una teoria filosofica è esclusa una volta fuori dal tribunale, nessuno può dire quando apparirà di nuovo.

  • Con nessuna quantità di ragionamento possiamo eliminare del tutto ogni contingenza dal nostro mondo. Inoltre, la pura speculazione da sola non ci permetterà di ottenere un quadro determinato del mondo esistente. Dobbiamo eliminare alcune delle possibilità contrastanti, e questo può essere determinato solo dall'esperimento e dall'osservazione.

  • Se la religione non può frenare il male, non può rivendicare un potere effettivo per il bene.

  • Il conservatorismo si aggrappa a ciò che è stato stabilito, temendo che, una volta che iniziamo a mettere in discussione le credenze che abbiamo ereditato, tutti i valori della vita saranno distrutti.

  • Ancora una volta, sia la letteratura che la filosofia funzionano facendo appello a certi idoli regnanti.

  • È stato generalmente assunto che di due sistemi opposti di filosofia, ad esempio, il realismo e l'idealismo, uno solo può essere vero e uno deve essere falso; e così i filosofi sono stati irrimediabilmente divisi sulla questione, che è quella vera.