Monique Wittig citazioni famose
ultimo aggiornamento : 5 settembre 2024
other language: spanish | czech | german | french | italian | slovak | turkish | ukrainian | dutch | russian | portuguese
-
C'è stato un tempo in cui non eri uno schiavo, ricordalo. Hai camminato da solo, pieno di risate, hai fatto il bagno a pancia nuda. Dici di aver perso ogni ricordo, ricorda . . . Dici che non ci sono parole per descrivere questa volta, dici che non esiste. Ma ricorda. Fare uno sforzo per ricordare. O, in mancanza, inventare.
-
La lotta di classe è precisamente quella che risolve le contraddizioni tra due classi opposte abolendole nello stesso tempo che le costituisce e le rivela come classi.
-
... Sono con il fuoco tra i denti e ancora nient'altro che la mia pagina bianca.
-
Il dizionario è, tuttavia, solo una bozza approssimativa.
-
Mi rifiuto di pronunciare i nomi di possesso e non possesso.
-
non esiste una "scrittura femminile"... e uno fa un errore è usare e dare valuta a questa espressione.
-
gli uomini non nascono con una facoltà per l'universale e ... le donne non sono ridotte alla nascita al particolare. L'universale è stato, ed è continuamente, in ogni momento, appropriato dagli uomini. Non succede per magia, deve essere fatto. È un atto, un atto criminale, perpetrato da una classe contro un'altra. È un atto compiuto a livello di concetti, filosofia, politica.
-
È l'oppressione che crea il sesso e non il contrario. Il contrario sarebbe dire che il sesso crea oppressione, o dire che la causa (origine) dell'oppressione si trova nel sesso stesso, in una divisione naturale dei sessi preesistente (o al di fuori) della società.
-
I portatori di favole sono i benvenuti.
-
L'accordo fondamentale tra gli esseri umani, anzi ciò che li rende umani e li rende sociali, è il linguaggio.
-
Il linguaggio getta fasci di realtà sul corpo sociale, lo imprime e lo plasma violentemente.
-
Dicono che l'oppressione genera odio. Si sentono da tutte le parti gridare odio odio.
-
Dicono che non c'è realtà prima che sia stata data forma da parole regole regolamenti. Dicono che in ciò che li riguarda tutto deve essere rifatto a partire da principi di base. Dicono che in primo luogo il vocabolario di ogni lingua deve essere esaminato, modificato, capovolto, che ogni parola deve essere vagliata.
-
Sento una quasi passione per l'intelligenza alle prese con se stessa e non lasciare andare.
-
Francamente, [la definizione di donna] è un problema che le lesbiche non hanno a causa di un cambiamento di prospettiva. "Donna" ha significato solo nei sistemi di pensiero eterosessuali e nei sistemi economici eterosessuali. Le lesbiche non sono donne.
-
Uno è uno scrittore o non lo è.
-
Non solo naturalizziamo la storia, ma anche di conseguenza naturalizziamo i fenomeni sociali che esprimono la nostra oppressione, rendendo impossibile il cambiamento
-
Ricordare. O, in mancanza, inventare.
-
Perché non c'è sesso. C'è solo il sesso che è oppresso e il sesso che opprime. È l'oppressione che crea il sesso e non il contrario.
-
La categoria del sesso è la categoria politica che fonda la società come eterosessuale.
-
Oggi, insieme, ripetiamo come nostro slogan che ogni traccia di violenza deve scomparire da questa terra, allora il sole sarà color miele e musica buona da ascoltare.
-
Un approccio femminista materialista all'oppressione delle donne distrugge l'idea che le donne siano un "gruppo naturale". . . Ciò che l'analisi realizza a livello di idee, la pratica rende effettivo a livello di fatti: con la sua stessa esistenza, la società lesbica distrugge il fatto artificiale (sociale) che costituisce le donne come un "gruppo naturale"."Una società lesbica rivela pragmaticamente che la divisione dagli uomini di cui le donne sono state oggetto è politica . . .
-
È del tutto possibile che un'opera letteraria operi come una macchina da guerra alla sua epoca.