Brother Lawrence citazioni famose

ultimo aggiornamento : 5 settembre 2024

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Brother Lawrence
  • Adorare Dio in verità è riconoscerlo per essere ciò che è e riconoscere noi stessi per ciò che siamo.

  • Come saremmo felici se potessimo trovare il tesoro di cui parla il Vangelo; tutto il resto sarebbe come niente. Poiché è sconfinata, quanto più la cercate, tanto maggiori saranno le ricchezze che troverete; cerchiamo incessantemente e non fermiamoci finché non l'abbiamo trovata.

  • Per conoscere Dio, dobbiamo pensare spesso a Lui; e quando arriveremo ad amarlo, penseremo spesso anche a Lui, perché il nostro cuore sarà con il nostro tesoro.

  • Non scoraggiatevi dalla resistenza che incontrerete dalla vostra natura umana; dovete andare contro le vostre inclinazioni umane. Spesso, all'inizio, penserai di perdere tempo, ma devi andare avanti, essere determinato e perseverare in esso fino alla morte, nonostante tutte le difficoltà.

  • Il tempo degli affari non differisce per me dal tempo della preghiera; e nel rumore e nel frastuono della mia cucina, mentre diverse persone chiedono allo stesso tempo cose diverse, possiedo Dio nella stessa grande tranquillità come se fossi in ginocchio.

  • Alzate i vostri cuori a Lui, a volte anche durante i pasti, e quando siete in compagnia; il minimo ricordo sarà sempre gradito a Lui. Non c'è bisogno di piangere molto forte; Egli è più vicino a noi di quanto noi siamo consapevoli.

  • Per formarci l'abitudine di conversare continuamente con DIO e di riferirgli tutto ciò che facciamo, dobbiamo dapprima rivolgerci a Lui con una certa diligenza; ma che dopo un po ' di cura dovremmo trovare il Suo amore interiormente eccitarci ad esso senza alcuna difficoltà.

  • Basta un piccolo sollevamento del cuore; un piccolo ricordo di Dio, un atto di adorazione interiore sono preghiere che, per quanto brevi, sono tuttavia gradite a Dio.

  • Non c'è al mondo una vita più dolce e deliziosa di quella di un continuo colloquio con Dio; solo coloro che la praticano e la sperimentano possono comprenderla.

  • Non è necessario piangere molto forte; egli è più vicino a noi di quanto pensiamo.

  • Allontanai dalla mia mente tutto ciò che poteva rovinare il senso della presenza di Dio.... Faccio solo il mio compito di perseverare nella Sua santa presenza... La mia anima ha avuto una conversazione abituale, silenziosa e segreta con Dio.

  • La pratica più santa e necessaria nella nostra vita spirituale è la presenza di Dio. Ciò significa trovare un piacere costante nella Sua divina compagnia, parlare umilmente e amorevolmente con lui in tutte le stagioni, in ogni momento, senza limitare in alcun modo la conversazione.

  • Non dobbiamo stancarci di fare piccole cose per amore di Dio, che non considera la grandezza dell'opera, ma l'amore con cui viene eseguita.

  • Gli uomini inventano mezzi e metodi per venire all'amore di Dio, imparano regole e creano dispositivi per ricordare loro quell'amore, e sembra un mondo di problemi portarsi nella coscienza della presenza di Dio. Eppure potrebbe essere così semplice. Non è più facile e veloce fare i nostri affari comuni interamente per amore di lui?

  • Adorare Dio in verità significa inoltre ammettere che siamo completamente contrari a Lui, e che Egli è disposto a renderci simili a Lui se lo desideriamo. Chi sarà così imprudente da distogliersi, anche solo per un momento, dalla riverenza, dall'amore, dal servizio e dalla continua adorazione che gli dobbiamo più giustamente?

  • Dobbiamo agire con Dio nella massima semplicità, parlare con Lui francamente e chiaramente, e implorare il Suo aiuto nei nostri affari.

  • Il mondo appare ben poco a un'anima che contempla la grandezza di Dio.

  • Dio ci ha sempre dato luce nei nostri dubbi, quando non avevamo altro disegno che compiacerLo.

  • Non limitarti sempre scrupolosamente a certe regole, o a particolari forme di devozione, ma agisci con una fiducia generale in DIO, con amore e umiltà.

  • Pensiamo spesso che il nostro unico compito in questa vita è quello di piacere a Dio. Forse tutto il resto non è che follia e vanità.

  • Basta un po 'di elevazione del cuore; un po' di memoria di Dio, un atto interiore di adorazione, anche se fatto in marcia e con la spada in mano, sono preghiere che, per quanto brevi possano essere, sono tuttavia molto gradite a Dio, e lungi dal far perdere il coraggio a un soldato nelle occasioni più pericolose, lo rafforzano. Pensi allora a Dio il più possibile, perché gradualmente si abitui a questo piccolo ma santo esercizio; nessuno se ne accorgerà e niente è più facile che ripetere spesso durante il giorno questi piccoli atti di adorazione interiore.

  • Pensa spesso a Dio, di giorno, di notte, nei tuoi affari e persino nelle tue distrazioni. Egli è sempre vicino a te e con te; non lasciarlo solo.

  • DIO non permetterà che un'anima che desidera essere interamente dedicata a Lui prenda altri piaceri che con Lui: questo è più che ragionevole.

  • Che dovremmo stabilirci nel senso della Presenza di Dio, conversando continuamente con Lui. Che era una cosa vergognosa abbandonare la Sua conversazione, pensare a sciocchezze e sciocchezze.

  • Che tutte le cose sono possibili a chi crede, che sono meno difficili a chi spera, sono più facili a chi ama, e ancora più facili a chi persevera nella pratica di queste tre virtù.

  • Adorare Dio significa ammettere che siamo completamente contrari a Lui e che Egli è disposto a renderci simili a Lui.

  • Dobbiamo fare i nostri affari fedelmente, senza problemi o inquietudini, ricordando la nostra mente a Dio con dolcezza e con tranquillità, tutte le volte che la troviamo vagare da lui.

  • Che dobbiamo consegnarci a DIO, sia per quanto riguarda le cose temporali che spirituali, e cercare la nostra soddisfazione solo nel compimento della Sua volontà, sia che ci conduca con la sofferenza o con la consolazione, perché tutto sarebbe uguale a un'anima veramente rassegnata

  • Il nostro unico compito è amare e gioire in Dio.

  • Non c'è modo più dolce di vivere nel mondo che la comunione continua con Dio.

  • Molte cose sono possibili per chi ha speranza. Ancora di più è possibile per la persona che ha fede. E ancora di più è possibile per la persona che sa amare. Ma tutto è possibile per la persona che pratica tutte e tre le virtù.

  • Non esiste uno stile di vita più grande e una felicità più grande di quella di avere una conversazione continua con Dio.

  • Desidero solo Lui e essere interamente Suo.

  • Non è necessario avere grandi cose da fare. Trasformo la mia omelette nella padella per amore di Dio.

  • Il vuoto è ciò che ci libera dalla religiosità e ci conduce alla vera spiritualità.

  • Ho abbandonato tutte le forme particolari di devozione, tutte le tecniche di preghiera. La mia unica pratica di preghiera è l'attenzione. Porto avanti una conversazione abituale, silenziosa e segreta con Dio che mi riempie di gioia travolgente.

  • Che abbiamo solo bisogno di riconoscere DIO intimamente presente con noi, di rivolgerci a Lui in ogni momento, affinché possiamo implorare il Suo aiuto per conoscere la Sua volontà nelle cose dubbie, e per eseguire correttamente quelle che vediamo chiaramente Che Egli ci richiede, offrendole a Lui prima di farle e rendendogli grazie quando le abbiamo fatte.

  • Ho abbandonato tutte le forme di devozione e ho posto preghiere, tranne quelle a cui il mio stato mi obbliga. E mi occupo solo di perseverare nella Sua santa presenza, in cui mi mantengo con una semplice attenzione e un generale affetto per DIO, che posso chiamare una presenza reale di DIO, o, per dire meglio, una conversazione abituale, silenziosa e segreta dell'anima con DIO, che spesso mi provoca gioie e estasi interiormente, e talvolta anche esteriormente, così grande che sono costretto a usare mezzi per moderarli e impedire la loro apparizione agli altri.

  • Dio come dovremmo adorarlo. Dio è Spirito, quindi dobbiamo adorarlo in spirito e verità, cioè con un'umile e vera adorazione dello spirito nella profondità e nel centro delle nostre anime.

  • Il fine che dovremmo proporci è di diventare, in questa vita, i più perfetti adoratori di Dio che possiamo essere, come speriamo di essere per tutta l'eternità.

  • Non riesco a immaginare come le persone religiose possano vivere soddisfatte senza la pratica della presenza di DIO. Da parte mia mi tengo in ritiro con Lui nel profondo del centro della mia anima per quanto posso; e mentre sono così con Lui non temo nulla; ma il minimo allontanarmi da Lui è insopportabile.

  • Non ci chiede molto, solo un pensiero di Lui di tanto in tanto, un piccolo atto di adorazione, a volte per chiedere la Sua grazia, a volte per offrirgli le vostre sofferenze, altre volte per ringraziarlo delle grazie, passate e presenti, che vi ha elargito, in mezzo alle vostre difficoltà per prendere conforto in Lui il più spesso possibile. Alza il tuo cuore a Lui durante i pasti e in compagnia; il minimo ricordo sarà sempre il più gradito a Lui. Non c'è bisogno di gridare molto forte; È più vicino a noi di quanto pensiamo.

  • O mio Dio, poiché tu sei con me, e ora devo, in obbedienza ai tuoi comandi, applicare la mia mente a queste cose esteriori, ti supplico di concedermi la grazia di continuare alla tua presenza; e a questo fine mi prosperi con la tua assistenza, ricevi tutte le mie opere e possiedi tutti i miei affetti."(Fratello. Lawrence implorò la Sua grazia e Gli offrì tutte le sue azioni).

  • È possibile per noi vivere nel senso stesso della presenza del Signore, anche nelle circostanze più difficili. Se tu ed io vogliamo godere della pace del paradiso durante questa vita, dobbiamo abituarci a una conversazione familiare, umile e molto affettuosa con il Signore Gesù.

  • Dovremmo fissarci saldamente alla presenza di Dio conversando tutto il tempo con Lui...dobbiamo nutrire la nostra anima con un'alta concezione di Dio e da ciò deriva una grande gioia nell'essere suoi. Dobbiamo mettere la vita nella nostra fede. Dobbiamo donarci completamente a Dio in puro abbandono, sia in materia temporale che spirituale, e trovare soddisfazione nel fare la Sua volontà,sia che egli ci porti attraverso sofferenze o consolazioni.

  • Più l'anima aspira alla perfezione, più dipende dalla Grazia Divina.

  • Se dovessi essere responsabile della guida delle anime, esorto tutti ad essere consapevoli della presenza costante di Dio, se per nessun altro motivo la Sua presenza è una delizia per le nostre anime e il nostro spirito.

  • Le afflizioni più dolorose non appaiono mai intollerabili, ma quando le vediamo nella luce sbagliata; quando le vediamo nelle mani di Dio, che le dispensa; quando sappiamo che è il nostro Padre amorevole che ci umilia e ci affligge; le nostre sofferenze perderanno la loro amarezza e diventeranno persino una questione di consolazione.

  • Un modo per ricordare facilmente la mente nel tempo della preghiera, e conservarla più in tranquillità, è non lasciarla vagare troppo lontano in altri momenti. Dovresti tenerlo rigorosamente alla presenza di Dio; ed essendo abituato a pensare spesso a Lui, troverai facile mantenere la tua mente calma nel tempo della preghiera, o almeno ricordarla dalle sue peregrinazioni.

  • Che dovremmo, una volta per tutte, riporre di cuore tutta la nostra fiducia in DIO e arrenderci totalmente a Lui, sicuri che Egli non ci ingannerà.