William Batchelder Greene citazioni famose

ultimo aggiornamento : 5 settembre 2024

other language: spanish | czech | german | french | italian | slovak | turkish | ukrainian | dutch | russian | portuguese

William Batchelder Greene
  • Come il tempo ci sferza di dolori acuti, ci allenta i denti, ci strappa ciuffi di capelli, occhi fiochi finally E infine piega le spalle verso la terra Per trovare il posto più adatto per la sepoltura.

  • Ravvivando la primavera, un brindisi alle tue labbra fresche! Il tuo rossore è musica, e il cielo si annida Nei tuoi folti capelli profumati che pendono sulle Tue spalle fiorite come pioggia incantata; Il tuo sospiro è canto e il tuo morbido respiro un balsamo, che dissipa la morte soft morbido che perde la sua presa fredda, Che dipana l'oscurità nel cuore del dolore, Come le acque umide di o'er risuonano nella risata dell'alba.

  • Nascondete quello che dovete nascondere E dite quello che dovete dire Vedrete moltiplicare i vostri problemi Se decidete continuamente Di perseguire fedelmente la politica della verità

  • Cosa significa essere ricchi? È avere un reddito assicurato superiore alle spese e non avere motivo di ansia per il domani. È essere al di sopra della necessità di vivere dalla mano alla bocca. È essere in grado (o avere motivi per supporre follemente di essere in grado) di vivere al di fuori della provvidenza di Dio.

  • Donna, tu sei un fiume, profondo e largo, Di acque dolci e dolci: Ahimè! Non ho mai raggiunto l'altro lato; Anche se spesso ho bagnato i piedi!

  • Senza dubbio, la materia è illimitata in estensione e, in questo senso, infinita; e le forze della Natura la modellano in un numero innumerevole di mondi. Sarebbe sorprendente se, dalla scatola universale dei dadi, da un numero infinito di tiri, venisse gettato fuori un mondo infinitamente perfetto? No, il calcolo delle probabilità non ci prova forse che un tale mondo, da un numero infinito, deve essere prodotto per necessità?

  • Per l'uomo, la morte del corpo è inevitabile, ed è determinata dal tempo e dalle circostanze; ma, con la dovuta precauzione, la morte dell'anima può essere totalmente evitata.

  • La verità era la verità, che io avessi oscurato i miei occhi o no.

  • Se è vero che Dio e l'uomo sono in una sola immagine o somiglianza (e l'affermazione che lo siano non è inoppugnabile), allora è dovere dell'uomo far emergere nel suo pieno splendore quell'Immagine Divina che è latente, da un lato, nella complessità della propria natura.

  • La fede viene dall'interno; è lo scoppio della spontaneità umana; è la forza dell'anima, la grandezza del sentimento, la magnanimità, la generosità, il coraggio. Le sue formule sono naturalmente incomprensibili nel loro tenore letterale; perché, altrimenti, rappresenterebbero ciò che è scientificamente conosciuto, e non sarebbero il semplice abbigliamento provvisorio di ciò che non è oggettivamente dato, ma soggettivamente proiettato dal più profondo dell'anima.

  • L'Ideale è il Sole invisibile che è sempre sul meridiano dell'anima.

  • L'uomo, avendo davanti a sé un ideale di ciò che dovrebbe essere, e non è, e agendo come se possedesse il carattere che dovrebbe avere, ma non ha, viene, per la virtù stessa della sua aspirazione, a possedere il carattere che immagina.

  • Tu pioggia inclinata! Tu sei dai Cieli, Che versa la bevanda sulla Terra; tu moglie fedele Che con lacrime umide abbraccia il suo signore incline. Tu nebbia intensificata; tu doppia rugiada Che annega la siccità, che guarisce l'arido e bruciato rain Tu risurrezione pioggia.

  • Tu Luna! Sole della notte, Sorella mistica del giorno; Guarda giù, fermati nel tuo volo! Calmami con il tuo raggio sonoro, Incantando le anime al sonno d'argento. Guarda giù dalla tua fortezza ariosa, i miei sensi febbrili ipnotizzano; Chiudi fuori il Mondo, dove la Mente vola-Mente ambiziosa, con il travaglio dolorante; il suo riposo di fibre, il suo riposo calmo.

  • Il matrimonio può essere poligamico, monogamico, poliandrico, complesso secondo il modello Oneida, o altro, ed è vero matrimonio (non dico matrimonio perfetto) fintanto che promuove la felicità delle persone sposate e la procreazione, il sostegno e l'educazione dei figli, e finché è fondato sul libero contratto congiunto delle persone sposate e rimane sotto la sanzione della società organica di cui quelle persone sono membri.

  • La fede può sempre essere acquisita. Chi è privo di fede e desidera averla, può acquistarla vivendo per alcuni giorni (a volte solo per poche ore) come se la possedesse già. È con la religione pratica, non teorica, che gli uomini trasformano le loro vite.

  • Ci sono alcune visioni spaventose che si insinuano di notte-voglio dire che molestano il sonno; Ma dieci volte più allarmanti sembrano questi quando affrontano il giorno, per respirare l'aria come gli uomini.

  • Come una dea sulla sua collina azzurra, la stella della mia ambizione, la padrona del mio sogno; una cosa a parte, che possiamo adorare, ma non toccare; un desiderio selvaggio, che, nella follia del pensiero, si eleva più in alto nella sua dignità, e mi lascia piangere nella polvere.

  • La fede è la ragione che nega l'assurdità di fronte all'ignoto.

  • La regola di Dio non è tirannia, perché non ha un carattere politico o governativo not non è una regola di autorità. Dio non è un governatore dell'universo, perché un governatore governa su quelli di natura simile a se stesso ed esercita un potere politico e giudiziario, mentre Dio esercita un potere creativo, preservativo e determinativo di un tipo completamente diverso. Se sono un servo di Dio, non sono sotto tirannia; perché Dio non governa, ma mi sostiene, mi sostiene e mi dirige.

  • Dio-se esiste davvero - è buono, vivo, cosciente di sé, e governa tutte le cose secondo la sua benevola e santa provvidenza; ma il mondo non mostra indicazioni di una Provvidenza così benevola e santa. Questa terra sembra essere un inferno, o nel migliore dei casi un pianeta condannato sort una sorta di purgatorio: è piena di violenza, tirannia e ingiustizia, eppure Dio, se esiste, è sovrano assoluto, e ha voluto che le cose fossero come sono! -- Quindi non c'è Dio.

  • La società ha stabilito l'oro e l'argento come mezzo di circolazione e come corso legale per facilitare gli scambi di merci; ma la società ha sbagliato nel farlo, perché, con questo stesso atto, ha dato a una certa classe di uomini il potere di dire quali scambi devono e quali non devono essere facilitati per mezzo di questo mezzo di circolazione. I monopolizzatori di altri metalli preziosi hanno un potere indebito sulla comunità: possono dire se il denaro deve o non deve essere autorizzato ad esercitare le sue funzioni legittime.

  • La società è più vecchia del governo. Ma ogni società persistente implica l'esistenza di un governo e di leggi; perché una società senza governo e senza leggi viene immediatamente rovesciata dai suoi pazzi e mascalzoni e cade nella barbarie.

  • Il Governo federale è reso debole per fare il male, e potente per fare il bene: perché, non appena comincia ad andare male, comincia naturalmente ad essere diviso contro se stesso, e le tre grandi ruote della sua macchina esauriscono il loro slancio, o si logorano l'un l'altro, nel loro attrito l'uno contro l'altro; mentre, non appena comincia ad andare bene, tutte le parti lavorano armoniosamente e esauriscono la loro piena forza sull'oggetto della loro azione.

  • Alcuni uomini-non tutti gli uomini-vedono sempre davanti a loro un ideale, un'immagine mentale, se vuoi, di ciò che dovrebbero essere e non sono. Chi cerca di seguire questo ideale rivelato alla visione mentale, chi cerca di raggiungere la conformità con esso, troverà che si allarga e si allontana da lui. Chi lo segue migliorerà il proprio carattere morale, ma l'ideale rimarrà sempre al di sopra di lui e davanti a lui, spingendolo a nuovi sforzi.

  • La vita dell'uomo è interamente nelle sue operazioni, che possono essere tutte classificate sotto tre teste: pensa, sente e agisce-questi tre modi di attività esauriscono i suoi poteri.

  • Tutti gli uomini, e tutta la natura creata, sono stati al lavoro, dall'inizio dei tempi fino ad oggi, per produrre le circostanze che ora influenzano le nostre azioni. NON appena un atto è stato compiuto, diventa indipendente dall'individuo che lo compie, e immediatamente dà alla luce qualche altro atto, che per ultimo ne dà alla luce un altro ancora, e così essi continuano, e continueranno, fino a quando la legge di causa ed effetto cesserà di operare.